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AlfabeStoria dell'alfabeto italiano

AlfabeStoria dell'alfabeto italiano
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Aletti Editore
Pubblicato:
17/09/2014
EAN-13
9788859119746

Descrizione

COSTANZA BONDI nasce e vive a Perugia, città che profondamente porta nel cuore: da sempre è dedita alla scrittura in tutte le sue forme e sfumature, tra le quali predilige il copywriting e la correzione di bozze. Data l'ecletticità che ne contraddistingue carattere e professionalità, ha creato il marchio WOMEN@WORK, un gruppo che annovera un parterre di autori e autrici scelti per la forza e per la passione del proprio carattere letterario. Coautrice e curatrice di numerosi libri di prosa e poesie, romanzi d'amore e racconti di vita, nel marzo 2013 riceve il premio Minerva Etrusca per la Letteratura con la seguente motivazione: "Il Premio Minerva Etrusca XIII edizione, nella sezione Letteratura, viene assegnato a Costanza Bondi per l'attività di promozione culturale ed editoriale, dalla quale trapela l'esaltazione della lettera "C": "C" come costanza (con la maiuscola e con la minuscola), come cultura, come cervello e come casa, tutte parole indiscutibilmente declinate al femminile." È alla sua ventunesima pubblicazione, tra poesie, romanzi e volumi editati all'interno del proprio gruppo letterario.
ALFABESTORIA una storia che sembra una favola è l'interessante tentativo di raccogliere informazioni, aneddoti, curiosità e genesi, senza fine didattico alcuno, di una storia tanto affascinante, quanto ai più sconosciuta, che accompagna l'uomo sin dagli albori della sua comparsa sul pianeta Terra: l'alfabeto.
La SCRITTURA è l'atto, la tecnica o il sistema con cui si tracciano sulla carta oggi, e si tracciavano su altre superfici una volta (l'argilla o il papiro, per esempio), segni grafici convenzionali che rappresentano le parole e quindi il contenuto di un concetto. Lo stesso dicasi per chi, nei tempi odierni, scrive digitando suddetti segni su una tastiera.
Da ciò è nato il desiderio di raccogliere alcune informazioni, squisitamente narrative, con lo scopo di dare "un'infarinata" generale a chi si voglia levare la curiosità di venire a conoscenza del "perché" e del "per come" si utilizzino determinati segni grafici per indicare una lettera precisa dell'alfabeto, e non un'altra. Sta di fatto che anche il segno o la traccia più semplice non esiste mai per caso, racchiudendo al contrario un significato intrinseco, anche quando chi osserva - e quindi legge - non lo percepisca nell'immediato.