Le poesie di Barbara Tascone, contenute in questo libro, sono state scritte lungo l'arco dell'ultimo decennio e le esperienze intime e personali assumono una valenza di tipo "collettiva". Riflessioni sull'avanzare del tempo, sugli eventi e sulle vicissitudini dell'esistenza. Emergono tematiche legate all'immigrazione, al veloce cambiamento delle grandi città e al senso di smarrimento e di isolamento che questi anni di pandemia hanno accompagnato spesso le nostre giornate. L'intento, nel suo insieme è quello di condividere con il lettore le emozioni dei sentimenti e posare uno sguardo "partecipe" sulle trasformazioni sociali che attraversano il nostro tempo. Gli scatti fotografici di Massimo Spagna si raccontano attraverso un aforisma dell'autore: "Nelle sfumature di ogni immagine riposa l'anima di un momento, scende lenta, dentro il più profondo, affiorando l'emozione." In questa raccolta sono presenti alcuni scatti recensiti dal critico d'arte Patrizia Perencin. Pagina dopo pagina alle poesie di Barbara si affiancheranno le immagini fotografiche di Massimo, senza alcuna apparente consequenzialità né coerenza tra parole poetiche e immagini visive: soltanto il desiderio e la possibilità di trasformare inchiostro e immagini in parole e definizioni.