Torna indietro

Briganti e brigantesse abruzzesi. Due opere teatrali inglesi di metà Ottocento

Briganti e brigantesse abruzzesi. Due opere teatrali inglesi di metà Ottocento
12,82 -5%   13,50 

Ordina ora per riceverlo lunedì 23 settembre. 

26 punti carta PAYBACK
Brossura:
136 Pagine
Editore:
Carabba
Pubblicato:
01/01/2007
Isbn o codice id
9788895078434

Descrizione

Nell'immaginario inglese di metà Ottocento, l'Abruzzo rappresenta l'emblema del pittoresco romantico, uno spazio cioè capace di evocare sensazioni forti e passioni travolgenti. Sullo sfondo di una natura incontaminata e impervia, la regione è vista come sede di una umanità spontanea e primitiva, costituita quasi esclusivamente da pastori e briganti. I due testi che sono raccolti in questo volume ben incarnano tali stereotipi e li declinano in chiave apertamente drammatica. Il primo di essi "The Queen of the Abruzzi (La regina degli Abruzzi)" si deve alla penna di Joseph Stirling Coyne (1803-1868), e venne messo in scena a Londra la sera dell'8 giugno 1846. Il secondo "Francesca Doria: or, the bandit of the Abruzzi (Francesca Doria, o il bandito degli Abruzzi)" è un libretto d'opera scritto da Val Morris e musicato da George Linley (1798-1865), e venne rappresentata per la prima volta sempre a Londra il 3 marzo 1849. In entrambi i casi, siamo, dunque, di fronte all'immagine di un Abruzzo "esotico" che affascina la sensibilità delle classi colte europee.