Torna indietro

CONVERSAZIONI CRITICHE

CONVERSAZIONI CRITICHE
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Niccia
Pubblicato:
01/07/2019
EAN-13
1230003301401

Descrizione

G. CARDUCCI

CONVERSAZIONI CRITICHE

Se alcuno, gittando gli occhi su tale argomento di appendice letteraria in un giornale stato sempre avverso ai procedimenti politici di F. D. Guerrazzi, se ne ripromettesse una fitta d'allusioni maligne o di volgarità invereconde, quegli s'ingannerebbe a partito. Di molte cose è ignorante chi scrive la presente appendice; ma questo non ignora, questo fermamente crede e liberamente professa: che lo scrittore, il quale pur essendo di pochissime facoltà rispetta in sé il ministero delle lettere, non ha da sottomettere il pensiero e la penna né al superbo giudizio della opinione creata dalle parti né alla variabile moda; e che a scrittor giovane massimamente si addice la osservanza verso chi formò con l'ingegno potente molta vita intellettuale della generazione a cui egli appartiene, a chi, atleta già provato nella lotta senza fine col male, resta diritto nel campo aspettando e ricercando tuttavia la battaglia, mentre i sorvenienti si perdono dietro a farfalle ed a fiori o scioperano all'ombra de' sacri boschi non da loro piantati.

F. D. Guerrazzi è l'ultimo superstite degli illustri toscani, che nella metà prima di questo secolo resero onore e diedero impronta propria e rilevatissima alla letteratura che oso ancora chiamare toscana, della quale ognun sa quanto bassa fosse caduta nel secolo scorso. E ognun sa come dal '15 in poi prevalesse in Italia la scuola in prima solamente lombarda, poi anche piemontese; la quale era messa in atto da quel comune impulso, che respinse le nazioni d'Europa dalla imitazione francese del secolo decim'ottavo alle loro origini, alle antichità loro storiche e letterarie, ma che pur ritenne qualche cosa del carattere rivestito in Germania, nella Germania della Santa Alleanza, onde mosse da prima, e ove fu per qualche tempo riazione non solo contro la conquista francese ma contro la rivoluzione incarnata nella repubblica e nell'impero invadenti. Anche nella Francia avemmo a udire il Lamartine e l'Hugo, trasportati da quel movimento un po' cieco e furioso, declamare nei loro princípi contro la rivoluzione e l'89.