Il software si propone come valido strumento di potenziamento della memoria visuo-spaziale ed è dedicato in modo specifico al lavoro a casa e/o a scuola. Il software si pone in continuità con la batteria BVS-Corsi (che valuta la memoria di lavoro visuo-spaziale) e il kit Memoria di lavoro visuo-spaziale: attività per il recupero e il potenziamento. Nello specifico, mentre il programma Memoria di lavoro visuo-spaziale è stato pensato per il lavoro dello specialista, Che memoria... spaziale! può essere utilizzato liberamente in un contesto domestico in quanto propone delle attività divertenti con una ricaduta immediata sulla vita quotidiana del bambino (come orientarsi in un percorso, come leggere una mappa, come riconoscere le figure geometriche e i volti delle persone, ecc.). Il volume, che accompagna l'omonimo software, offre la descrizione di un caso con disturbo dell'apprendimento di tipo non-verbale, dal momento della valutazione dallo specialista, fino all'intervento. Tale racconto offre una serie di spunti per genitori e insegnanti, come ad esempio quali sono i segnali del disturbo, come si manifesta nelle diverse fasce d'età, come si può lavorare a scuola con questi bambini, cosa può fare un genitore per aiutare e favorire l'evoluzione migliore possibile del disturbo, quali sono le strategie più utili e quali, invece, interferiscono con l'apprendimento. Età consigliata da 8 anni.