Uomo e studioso libero, Ezio Tarantelli si misurava con la dura emergenza della disoccupazione e dell'inflazione tra la metà degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta. La sua ricerca partiva dai malanni che affliggevano i sistemi economici più avanzati e che, nel caso italiano, sembravano senza sbocco. Le antiche ricette non bastavano, le nuove incontravano il rifiuto di governanti e oppositori, i timori di studiosi e forze sociali. Oggi ci troviamo in una fase storica inedita. Certi problemi però ritornano, insieme con la via d'uscita che la tragedia e l'esempio di Tarantelli suggeriscono: pratiche concertative basate sulla responsabilità reciproca e la condivisione di obiettivi generali. Il volume raccoglie testimonianze di esponenti autorevoli e amici del mondo dell'economia, delle istituzioni e del sindacato che con Tarantelli vissero quell'esperienza.