Negli ultimi anni l'attenzione dei media si è focalizzata sui casi di cronaca provenienti da più parti del globo che spesso sono evidenziati per la ferocia e la crudeltà con cui vengono messi in opera. Tali eventi ci spingono a capire perché un crimine viene consumato, cercando di scovare possibili "sintomi" utili a prevenirlo. La vittima di un crimine ha pochissimo tempo a disposizione per capire cosa deve fare quando un crimine viene consumato. Non si ha la possibilità di chiedere consiglio a qualcuno ma solo quella di capire, rispondere e reagire immediatamente all'evento che ci minaccia. Quali sono gli indicatori che potrebbero permettere di individuare le possibili fonti di pericolo? È possibile allenare i nostri riflessi a individuare una possibile minaccia? Grazie all'esperienza di psicologi, criminologi, appartenenti delle forze dell'ordine e in particolare alle ricerche sul campo condotte sia in ambito psicologico che sociologico, questo libro risponderà a tutti questi quesiti, affrontando le più comuni forme di violenza cui un individuo può trovarsi a rispondere nel quotidiano concentrandosi principalmente sulla prevenzione di aggressioni fisiche e/o psicologiche.