Torna indietro

Donato Lazzari Bramante

Donato Lazzari Bramante
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Self-publish
Pubblicato:
05/01/2020
EAN-13
1230003654279

Descrizione

Architetto, detto comunemente dai suoi contemporanei Donato da Urbino, e che sembra si chiamasse di cognome Lazzari. Nacque nel 1444 a Fermignano nel ducato d'Urbino, morì a Roma nel 1514. Fu, forse, il maggiore degli architetti italiani. Beneficiò dell'insegnamento di due Maestri: l'architetto Luciano da Laurana e il pittore Piero della Francesca

Giovane trattò la pittura, e si citano buoni suoi quadri e qualche affresco in Lombardia, essendo andato a Milano per studiarvi la fabbrica del duomo, che allora si stava costruendo, ma in breve si diede all'architettura.

Rimangono di lui a Milano vari edifici, tra i quali la cupola delle Grazie, ardita costruzione con graziosi ornamenti, la sacrestia di San Satiro, il chiostro del monastero di Sant'Ambrogio e altre.

Là rimase fino alla caduta di Lodovico il Moro, e fu capo di una scuola feconda di buoni architetti. Ma Roma era il campo predestinato per la sua gloria, ed ivi con il favore di papa Giulio II potè innalzare quei numerosi edifici che fanno di lui il più grande degli architetti moderni: il chiostro e il vestibolo della chiesa della Pace, le gallerie e la scala a spirale in Belvedere, il tempietto a San Pietro in Montorio, i disegni per la Basilica Vaticana, che furono poi mutati dagli architetti che continuarono dopo di lui l'immenso edifizio, ed altro non vi lasciarono del suo concetto fuorché i quattro grandi archi che sostengono la cupola; i palazzi Giraud (Torlonia), della Cancelleria ecc.