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Fra coccole e ricordi

Fra coccole e ricordi
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Ddl
Pubblicato:
27/06/2018
EAN-13
9788828343172

Descrizione

La materia della poesia di Diego De Lucca è di una immediata e assoluta implicazione esistenziale. Nella situazione normale e corrente della vita quotidiana, alla minaccia del confuso stato di coscienza e ai residui della pellicola retorica che avvolge i rapporti umani, il poeta oppone improvvisi quadri e tagli del reale che, nella loro pertinenza contingente, non rinunciano però mai ai riferimenti superiori ed universali. Il flusso della vita così, nello spettro della personale esperienza, si impone attraverso la vocazione letteraria producendo nella poesia un originale effetto ondulatorio tra i poli opposti del lessico della cronaca e dell'andamento musicale della lirica.
Questo libro è un taccuino esemplare degli appunti e delle annotazioni, un album della memoria critica, un almanacco della propria condizione che si allarga per reazione uguale e contraria ai dati universali. È il "diario" delle pagine privilegiate, trascelte a comporre (e a verificare, a interrogare, a mettere sotto esame) il senso di una vicenda e di una vita e a disegnare, a metà tra il consapevole e l'involontario, il ritratto dell'autore. Un ritratto affettuoso e arrabbiato, serio e scherzoso, drammatico e comico insieme. Emerge, dal filo in
fuga di questi versi, una considerazione disincantata (eppure tenera) della vita e dei suoi mestieri, oggetti, luoghi, incontri, abitudini, convenzioni. Si ricompone una dispersa storia domestica, di relazioni e vicende sentimentali, di pratiche, mansioni e ruoli. Per riconoscersi e per negarsi, in una rappresentazione ricchissima di sfumature (di allusioni e di ammicchi, oltre l'apparente catalogo-accumulo degli oggetti), in cui si insegue (o si inventa?) un'identità, al rincorrersi delle immagini. Attraverso una forma di elegia in cui tutto, anche i riferimenti alla natura e alle stagioni, è emblematico della condizione interiore. Con la cifra inconfondibile di una particolarissima presenza della memoria, in queste poesie recuperata dal trascorso e fatta rivivere oltre il presente in una prospettiva del futuro, come realtà sempre e soltanto in fieri.

Paolo Ruffilli