Chiunque penserebbe che avere 24 anni sia sinonimo di giovinezza, vita e divertimento. Tutto il meglio del mondo sembra facile da raggiungere e interessante. Ma a volte non succede così, almeno non per Sara.

Era lì, sdraiata sul letto, a gambe aperte, fissando il soffitto pensando al fungo che si diffondeva mentre il suo amante sembrava esausto, sudato e faceva rumori che la facevano ridere.

Aveva accettato perché era annoiata e voleva divertirsi. L'offerta era allettante perché si trattava di Diego, il suo collaboratore del giornale così affascinante, così irresistibile. Era uno dei fotografi con un bel sorriso, un buon portamento e mani morbide... Ma non sapevano toccare.