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Il Fico di Esther

Il Fico di Esther
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Gruppo Albatros Il Filo
Pubblicato:
02/06/2023
EAN-13
9788830684904

Descrizione

Fin da piccola, Maria Luisa ha stabilito di votare la sua vita alla bellezza e alla poesia, non solo come forma d'arte scritta, in cui pure si diletta, ma come indagine dell'essenza di tutte le cose, compresi i rapporti con gli altri. Va avanti così, attraversando le vie della sua vita e quelle delle persone che ha accanto, sempre protesa verso qualcosa cui forse non sa dare un nome, quasi una sorta di verità dell'esistenza, eppure costantemente combattuta tra ciò che vorrebbe, ciò che crede di volere e quello che la società si aspetta da lei.
Attraverso i suoi occhi, è raccontata non solo la storia di una donna, ma quella di un intero Paese e dei mutamenti che ha vissuto, dagli anni Cinquanta fino ad arrivare ai giorni nostri.

Nata nella provincia abruzzese nel 1943 e abituata a non manifestare i propri sentimenti per educazione familiare, Marta Vicoli è arrivata al romanzo dopo aver praticato la scrittura in altri generi letterari. La traduzione l'ha sempre appassionata; nel 1995 ha tradotto The Peacock's Tail di Daniel Nettle e di recente il libro Broken Free dell'americana di origini abruzzesi, Luisa Tullio, sulla seconda guerra mondiale in Abruzzo. Per studio o per lavoro, essendosi laureata in Lingua e Letteratura inglese, ha sempre viaggiato, mantenendo però la sua terra appartata come punto di riferimento della sua affettività e natura. Scrive poesie da sempre, dopo aver studiato a Warwick, Inghilterra, in un Corso di scrittura poetica e aver tradotto il teatro in versi di W.H. Auden per la sua tesi di laurea. Ha pubblicato una raccolta di poesie per la Aletti editore nel 2020. Oggi, superato lo scoglio che le impediva di raccontare la vita intima di chiunque, cosa che non riteneva di sua pertinenza e quindi indecoroso, è passata volentieri dalla scrittura oggettiva del saggio Le conseguenze della memoria, per la casa editrice Carabba di Lanciano, sulla natura germinativa della memoria, alla complessità del racconto, che sempre trascina con sé pezzi della propria esperienza emotiva, a lungo taciuta.