Manoscritto di ricette mediche: il titolo mette in evidenza già quali sono le recenti acquisizioni degli studi sui documenti e sui manoscritti scientifici, acquisizioni impensabili anche soltanto mezzo secolo fa. Manoscritto: il termine può avere un'accezione elementare, di codice non a stampa ma interamente vergato a mano, ma anche un ventaglio di possibilità di analisi e di descrizione che negli ultimi decenni si è molto arricchito. Si passa dall'analisi della consistenza dei singoli fascicoli che lo compongono alle loro dimensioni: questo può chiaramente indicare che non si tratta di un'opera medica ricopiata da un antigrafo, ma di una trattazione originale, frutto di una laboriosa ricerca da parte dell'autore; una ricerca durata anni, nel corso dei quali egli ha utilizzato supporti di dimensioni e di qualità diversa e ha fruttato più o meno ampiamente lo spazio a disposizione, lasciando margini di volta in volta di dimensioni differenti. Già questo è un significativo indizio del fatto che ci troviamo davanti alla volontà del medico, al frutto della sua lungo ricerca quotidiana, non un testo levigato e curato letterariamente ma un prontuario a uso personale e destinato a una non diffusione.