Il 18 gennaio 1992 Maria raccoglie tanti frammenti della sua esistenza e Luana Visentini decide di condividerli con la sua famiglia attraverso un lungo racconto. Per farlo sceglie un giorno veramente speciale: il suo centesimo compleanno. Nella sua narrazione sono presenti momenti felici ma anche tristi grazie ai quali ripercorre un secolo di vita. Rivive eventi lontani vissuti durante le due terribili guerre che si sono susseguite in quel lungo periodo. Ritorna con la memoria anche alla sua fanciullezza ed alla sua famiglia d'origine. Non può dimenticare le persone le cui vite si sono intrecciate alla sua e che l'hanno accompagnata nel suo lungo cammino, a tutte cerca di dare un piccolo spazio. Dal suo racconto emerge in modo particolare il profilo di una persona a lei molto cara e che lei ha amato molto: Riccardo, suo marito. Un "Eroe Silente" capace di celare per tanto tempo, anche a lei, un lato oscuro della sua vita che lo rende un uomo veramente speciale, per lei sicuramente unico.