E' stato a questo punto del discorso che Jean-Louis si è accorto che lo sguardo di mio marito era assorto sul ginocchio di Claire. Certo la mia amica non faceva nulla per non mostrare le sue mirabili ginocchia. Sapevo che le piaceva mostrare le gambe il più possibile. E le sue ginocchia erano dirette verso lo sguardo di mio marito, leggermente divaricate, in modo che egli potesse affondare il suo sguardo nell'ombra della sua gonna.

Jean-Louis ha mormorato:

Alain non trovi che mia moglie abbia delle ginocchia bellissime! E, delle gambe ancora più belle. Ti assicuro che soprattutto sono puri organi di lussuria, dalle caviglie ai fianchi.

Vertigine di Alain. Non si aspettava di essere colto in fragrante, ma soprattutto non si aspettava il commento di Jean-Louis, il quale si è avvicinato alla moglie e le ha posato una mano sulla pelle nuda della sua spalla, tanto avanti che le sue lunghe dita hanno sfiorato lievemente, con la punta, l'inizio del seno. Poi si è inchinato di fianco a lei e le ha preso con delicatezza l'orlo della stretta gonna e gliela ha sollevata un po' di sbieco, scoprendo le gambe in modo ineguale: la sinistra sino a metà coscia, la destra appena sopra il ginocchio.

Vedi, Alan, ha proseguito così è perfetta.

Mio marito è rimasto paralizzato nell'ammirare la perfezione delle gambe di Claire.

Dallo sguardo di Alain sulle ginocchia di Claire, la moglie del suo migliore amico, inizia una storia che ha del sorprendente, dell'impensabile, una storia da leggere tutta d'un fiato.