Greta, la protagonista, è una ragazza tedesca che fin da bambina nutre il sogno ostinato di abbracciare l'Africa tra le Società occidentali. Si prodiga per la rimozione di pratiche rituali crudeli, per la riabilitazione della donna, per l'accoglienza e per tutti quei provvedimenti atti a dare dignità al popolo africano. Alla sua ideologia associa una infatuazione per le caratteristiche del fascino maschile, una scelta che si rivelerà una passione a senso unico. I problemi dell'Africa sono complessi e lei si scontrerà con tante contraddizioni radicate nella cultura africana che il suo idealismo non sarà in grado di accettare. Allora si sentirà tradita proprio da coloro che vuole aiutare e a cui ha sacrificato le cose più care della sua esistenza. Insiste con ostinazione a voler raddrizzare a modo suo un arbusto ormai cresciuto storto e alla fine, scoraggiata, si arrenderà alle difficoltà di realizzare il suo sogno.