Questi versi e questi racconti sono un inno di speranza in un tempo difficile dove guerre e tensioni sociali sono i peggiori testimoni della storia. Sono parole, in qualche modo, di preghiera perché il mondo possa cambiare le sue priorità. Al centro tutto ciò che può salvarci. L'amore, innanzitutto. Quell'amore che, per dirla con il Sommo Poeta, muove il sole e le altre stelle; che non è solo quello per una donna ma è amore per il Creato, per un fiume che scorre e che suggerisce l'idea del divenire, come il filosofo Eraclito ebbe a dire. È amore per il mare, per le sue tempeste e le sue onde che ci fanno guardare lontano, verso l'infinito. L'amore che si racconta in questi versi deve essere il pane quotidiano per costruire un futuro di pace. Qui ci sono amori che si ritrovano, affetti che si riscoprono e che fanno pensare che non è tutto perduto, che possiamo cambiare le preminenze.