"Impronte" è la storia di un branco di lupi che viene trasformato, suo malgrado, in esseri umani. Questi lupi, prepotenti, escono dalla mia immaginazione, con il loro coraggio, la selvatichezza, la forza di ciascuna individualità, che però non può prescindere dalla ricerca di sé stessi nello sguardo dell'altro, che diventa famiglia, intesa nell'accezione più vera del termine, un'unità leale legata dall'istinto di sopravvivenza e dal rispetto profondo dell'altro. Integrandosi e facendo proprie le diversità incontrate nelle nuove vesti umane, riescono a restituire il dialogo tra uomo e natura, insegnando il valore che oggi sembra sempre più difficile della con-vivenza" .