Per il perfetto maniaco religioso, tutto ha un suo scopo. Il bello della mania religiosa è che ha la capacità di spiegare tutto, è uno dei pochi metodi infallibili per reagire alle stranezze del mondo, perché elimina totalmente il puro caso. Una volta che ci si sia impadroniti perbene di formule magiche si può allegramente buttare la logica dalla finestra.

L'amico di Jano è un romanzo ambientato, negli anni '80, a Barcellona (in Sicilia, non in Catalogna). Michelangelo, colpevole di un orrendo crimine, oltre che malato di mente è un paziente dell'ex manicomio criminale. Mario, un agente penitenziario appassionato di archeologia, rimarrà affascinato da alcuni suoi racconti relativi ad un luogo misterioso sui monti Nebrodi e cercherà di approfondire, ma dovrà anche pensare ad aiutare il padre, Jano, in difficoltà col lavoro, senza trascurare di proteggere la moglie e il figlioletto.