La silloge poetica di Roberto Bigotto è un'opera pregna di luce, quella emessa dall'angelo del labirinto che, arginando gli ostacoli dell'esistenza umana irta di difficoltà, guida verso la rivelazione di una Verità immensa.
Quest'ultima è dotata di una natura non terrena, bensì divina, ed è il culmine di un percorso dove le ombre dei dubbi si dissipano; dunque l'uomo può intraprenderlo per allontanarsi dai suoi errori.
In quest'ottica si colloca anche la missione dei poeti che appaiono come distanti dal mondo reale. I poeti si elevano perché si mettono in comunicazione con il cielo, e il loro collo "arriva alle stelle e verseggia alla Luna, alla Notte, a un delirio di Vento sul colle." I loro ideali, se di ispirazione per tutti, potrebbero cambiare il mondo. I poeti combattono il male attraverso il potere della parola veicolata con sensibilità ed efficacia; sono disposti a scavare a fondo nelle loro emozioni; condividono e perseguono con passione i propri sogni.
Roberto Bigotto è nato a Padova e lavora a Venezia.
Bibliografia: L'angelo di pietra, L'autore Libri Firenze, 2008 (Premio Internazionale Tulliola, Premio Internazionale Città di Bellizzi, Premio Prato un tessuto di cultura, Premio Karol il Grande + altri 11); L'angelo ubriaco, L'autore Libri Firenze, 2010 (Premio Vitruvio, Premio Internazionale Associazione Chiese Storiche, Premio Scribere, Legere, Loqui + altri 27); Verso perduto, Centro Studi Tindari Patti, 2011(Premio Una Rosa per Santa Rosa ex-aeqo + altri 19); A briglie sporche, con Sabatina Napolitano, Menna Editore, 2013 (Secondi al Premio Atistica-mente + altri 25); Verso spezzato, Centro Studi Tindari Patti, 2013 (Premio Ricercate Estrinsecazioni Sentimentali + altri 2); 5-7-5 Haiku nella lingua del sì, Archeoclub Tindari Patti, 2016 (Premio Polverini 2017 per la migliore copertina + un altro); I sonetti, Vitale Editore, Sanremo 2019 (Secondo al II Premio Profumi di poesia, ad Aprilia + altri 9); Buonanotte lenta, Editotem 2020 (Terzo al Premio Internazionale Golfo di Trieste 2022 +5).
Nella poesia inedita ha vinto il Premio Giovanna De Martini, a Genova, il Premio Internazionale Città di Sarzana, il Premio Il cerchio della poesia, ad Ancona, il Premio S.Francesco (a tema), a Patti, il Premio Firenze Capitale d'Europa, nella sezione Sport, e, ex-aequo, il Premio Pennacalamaio-Zacem, a Savona; infine ha vinto il Premio della Critica al XVI Premio Le nuvole Peter Russell, a Napoli.
Nell'HAIKU ha vinto il Premio Surrentum, il Premio Fantasmino d'oro, il Premio Mondo Fluttuante, a Sanremo e, nella sezione senryu, il Premio Haiku di Primavera, a Trieste.
