Il volume, attraverso una rilettura della normativa costituzionale sul ruolo del pubblico ministero, della polizia giudiziaria e dei relativi rapporti interorganici, affronta il tema, fin qui inesplorato, delle radici costituzionali dell'investigazione come attività di ricerca e coordinamento dei dati. Il fenomeno dell'investigazione è analizzato in tutte le sue espressioni a cominciare dalle più sofisticate operazioni di intelligence, studiate sul piano operativo e delle responsabilità dei protagonisti, per scandagliare le varie articolazioni delle investigazioni preventive considerate in generale ma anche con riferimento a quelle strumentali alle applicazioni delle misure di prevenzione, per poi evolvere verso lo studio delle investigazioni pubbliche e private interne al procedimento penale. Il lavoro si arricchisce del contributo analitico di due studiosi particolarmente esperti anche sul piano applicativo, in materia di osservazione della scena del crimine, di investigazione in materia di abusi su minori, di DNA, di intercettazioni di comunicazioni, di prova digitale e di Cybercrime.