DAL LIBRO: Guglielmo cominciò appena adesso ad esaminare quel muratore che parlava disinvoltamente di Catilina, di Mirabeau e Wilberforce, ed ebbe l'intuizione che la Sozialdemokratie avesse in ogni caso il buono, di portare la coltura in sfere, altre volte inaccessibili ad essa.

E così, concluse Hessel, anche noi lavoratori dobbiamo esser condotti alla vittoria da gente che ha studiato.

Soltanto che dimenticate una bagatella; per essere il vostro condottiero, dovrebbesi naturalmente essere delle vostre opinioni, osservò Guglielmo.

È impossibile che un uomo còlto e pensante non comprenda l'ingiustizia dell'odierno sistema economico. Il governo, quantunque ci perseguiti, lo comprende benissimo; desso non combatte per una convinzione, bensì per predominio di classe.

La parola, impossibile, non è un'argomentazione. Sostanzialmente io non mi associo alla vostra dottrina; so che gli operai soffrono, ma non conosco il perchè e non credo ai vostri teoristi quando affermano, ciò essere causato soltanto dallo sfruttamento degli operai da parte dei capitalisti. Inoltre lei parla di direzione, ma dove dirigervi?