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La città delle ribelli

La città delle ribelli
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
Garzanti Libri
Pubblicato:
05/04/2012
EAN-13
9788811135074

Descrizione

Smettere di fare l'amore con i propri uomini per ritrovare la felicità. La vera felicità. Questa è la strategia che le donne di Stellar Plains, nel New Jersey, adottano, più o meno consapevolmente, per ritrovare sé stesse e i loro desideri. Una dopo l'altra iniziano a rifiutare qualsiasi contatto con i loro compagni. Nessuna vuole essere sfiorata: ogni bacio, ogni carezza vengono accuratamente evitati. Un vento freddo inizia a soffiare tra le lenzuola di ogni camera da letto. L'ispirazione per la rappresaglia è data da Fran Heller, la nuova, anticonvenzionale professoressa di teatro del liceo, che ha deciso di mettere in scena Lisistrata, la commedia di Aristofane in cui le cittadine ateniesi si uniscono in uno sciopero del sesso per protestare contro i loro mariti e contro la guerra. Eppure Stellar Plains sembra un luogo felice. Niente turba la serenità delle coppie che vi abitano. O almeno così appare. D'altro canto Dory e Robby Lang, insieme dai tempi dell'università, dicono di amarsi come il primo giorno, ma stanno scivolando verso una stanca sopportazione; la moglie del preside è afflitta da una sindrome di stanchezza cronica, mentre il marito se la intende con la consulente scolastica; Ruth, la neosposa, ha sempre più evidenti problemi di peso. Un quadro allarmante, fatto di nevrosi quotidiane, piccoli screzi, rancori sopiti da anni. Gli uomini fingono di non vedere le crepe celate dietro le facciate linde e ordinate e le erbacce che infestano le aiuole immacolate. E allora è compito delle donne guardare la realtà in faccia, riprendere in mano il loro destino e combattere la battaglia per salvare le coppie, e la passione delle loro notti. Dopo La stagione delle cattive madri, per mesi nella lista dei bestseller del «New York Times», Meg Wolitzer ci regala un romanzo pungente che da subito è stato acclamato dalla critica e dal pubblico americani. La città delle ribelli usa l'ironia come un bisturi e penetra nelle camere da letto in punta di piedi, svelandoci i segreti e i desideri nascosti di ogni donna.

La nostra recensione

Ne La città delle ribelli (titolo originale The Uncoupling), Meg Wolitzer trae spunto dalla commedia di Aristofane Lisistrata, in cui ogni donna, da quella appena affacciatasi alla soglia della fertilità a quella per la quale il sesso è solo un ricordo piacevole chiude bottega. L'antico dramma ambientato ad Atene, mentre questo romanzo a Stellar Plains (New Jersey) dove le donne e le ragazze studiano e lavorano alla Eleanor Roosvelt High School. Tra le due opere ci sono differenze significative. Nella Lisistrata le donne sono convinte di colpire per cogliere nel segno: porre fine alla guerra del Peloponneso. Nel romanzo, invece, le donne sono incantate da un vento freddo che soffia attraverso le loro case, le loro gonne, fino ai loro cuori. Altra grossa differenza è data dal fatto che nelle pagine di Aristofane le donne non hanno perso il desiderio, anzi. Quindi il loro è un vero e proprio sacrificio, persino comico nella sua intensità. Al contrario, le donne di Stellar Plains accusano la mancanza solo in momenti occasionali, "momenti generici di nostalgia". La città delle ribelli è solo in parte un romanzo sulla magia, in cui la strega la nuova insegnante di recitazione che sceglie appunto Lisistrata come recita di fine anno. Le giovani studentesse devono studiare il testo della grande commedia attica antica. Ore e ore di studio, infine le ragazze entrano nella parte così bene da non trovare più il significato e la ragione dell'amplesso. La città delle ribelli descrive la vera e propria morte del sesso che approfondisce con leggerezza, acume e originalità tematiche scomode, descrivendo le nostra ansie più segrete. Un romanzo riflessivo e commovente, ironico e intelligente e Meg Wolitzer una narratrice che incanta con le parole e i personaggi. Valeria Merlini