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La scuola omologante

La scuola omologante
Ebook
con Adobe DRM
Editore:
D'ettoris Editori
Pubblicato:
23/03/2021
EAN-13
9788893281041

Descrizione

Nel dibattito aperto sulla cosiddetta "egemonia culturale della sinistra", Enrico Bartoletti immette precise
argomentazioni che possono sostanziare questa accusa nell'ambito scolastico: la formula del "pensiero unico"
racchiude il rischio che egli ravvisa. L'autore ha un angolo d'osservazione privilegiato grazie all'esperienza
di bibliotecario nella scuola media di Vaiano, che gli ha consentito di leggere sia i libri destinati agli
studenti che quelli di riferimento per i docenti. Questi testi indottrinano i bambini, che ancora non hanno
l'esperienza o gli strumenti mentali per discernere efficacemente, ad accettare diversi fenomeni cruciali
oggigiorno. L'immigrazione di massa, per esempio, è dipinta con toni messianici e positivi, senza riflessioni
sulle conseguenze di crescenti quantità di allogeni nel nostro tessuto sociale.
Lo stesso multiculturalismo è condannato dall'autore, perché l'esaltazione del migrante non serve all'integrazione,
ma, anzi, lo induce a rivendicare la propria identità, fomentando conflitti etnici. La scuola, così,
non spinge a integrare realmente gli studenti stranieri, al di là della retorica di facciata.
L'autore condanna anche l'antirazzismo «a senso unico», che diviene autorazzismo, con il contributo di un
terzomondismo praticamente ubiquitario nei testi scolastici, con il fine di conformare gli alunni ai dogmi
dominanti. A ciò si aggiunge l'europeismo che viene inculcato nei giovani, insieme ad un antifascismo fanatico,
con la mitizzazione acritica delle grandi tragedie del Novecento; agli studenti è preclusa l'informazione
sull'importantissima seconda metà del secolo XX, da cui scaturisce la politica odierna.
Sono tesi che taluni lettori potrebbero trovare estreme, o quantomeno estremizzate, talaltri potrebbero
condividere. Comunque la si pensi, il pregio di questo saggio è che Enrico Bartoletti offre spunti ben argomentati
che spingono alla riflessione e che rendono l'opera utile per un serio dibattito sul mondo della
scuola italiana, sul suo attuale degrado, sul lessico politico-sociale e sui nostri tempi in genere.