A seguito della pubblicazione de "La voce degli alberi" nel 2021, ho sentito il bisogno di arricchire e ampliare il contenuto, anche a seguito delle esperienze vissute in Ucraina con missioni umanitarie, di quelle personali e eventi di vita che hanno stimolato la mia curiosità e creatività. "La voce degli alberi - Redux" è un libro tutto nuovo, cresciuto nel tempo e nello spazio. E' l'incendio, nato dalle scintille del suo predecessore, sopravvissuto ad una battaglia per la pace, a tempeste del cuore, voli e cadute. Un amore grande che si fa respirare tra le righe, non sapendo ancora se finalmente ha trovato pace o ci sono altre battaglie da affrontare. Riflessioni sulle persone e sui sentimenti, ironici viaggi tra i vizi e le virtù di tutti noi. Il lettore viaggerà attraverso i testi della prima versione, riportata fedelmente, a parte le "Radiofollie", che sono state rimosse per lasciare spazio ai nuovi contenuti e una sorpresa fotografica finale. Tutto raccontato con una miriade di sfumature. Sin dalla "Prefazione" e dai titoli di ogni capitolo, ci si immerge in nuovi viaggi mentali e "dipinti" del mondo che ci circonda, in cui le parole sono matite, pennelli, colori e sfumature. In aggiunta, più amore, più emozioni. Più ironia e lucida analisi, senza mai scadere nel facile giudizio o nella critica non argomentata. L'Amore vero, che ce la fa, nonostante un mondo spesso finto e malato. Questo ed altro hanno dato vita a questo libro che si chiude con una particolare e coinvolgente "sorpresa fotografica". E' più di un ritorno. E' Redux.