Pirata nell'anima e nel cuore, la storia è di un ladro, costruita sulle vicende monegasche di oggi e del suo passato. Idealista e valente agente finanziario, per anni si è illuso di mettere in ginocchio le Banche, obiettivo assoluto di chi sposa il mantra: Non è peccato rubare a un padrone miliardario.
Perfidamente incastrato dalla sua donna, non gli sono bastati quattro anni dietro le sbarre, lui ci riprova, soggiogato da un inquietante istinto di fuorilegge. Matematico e abile trader in criptovalute, spalleggiato dalla figlia, insuperabile pilota di monoplano, riaccende la delirante vocazione di andare oltre il trono di Principe dei ladri.
Installato a Monaco, brulicante di milionari, si costruisce una fortuna depredando i nababbi delle banche locali. Nel tempo, la vita e le cricche dei Casinò e dei Porti, di Banche, Agenzie immobiliari e ogni altro settore, gli svelano un humus di corruzione infiltrato ovunque, anche nell'entourage del Principe, con falsità, inganni e frodi che trascendono il suo delirio di rovinare le Banche.
Pilotato da un incontenibile rifiuto e istinto di sfacelo, brama scardinare il funzionamento delle attività dell'intero Paese, umiliarlo, prostrarlo, seppellirlo nella sua ricchezza, mentre i germi dell'ignoranza e dell'invidia, dell'avidità e dello sfarzo, si mutano in semi di isolamento e in autodistruzione del Principato.
È l'inizio del crepuscolo di Monaco, dell'agonia: criminale e mostro mi ha ridotto, non solo ladro.
È ora di farla finita, e lui vuole essere il primo, l'eroe. Deve.
È una missione. Provare la riuscita, lo scalpore, lo scandalo