Jessica Spencer, universitaria ventiduenne di Seattle, viene convocata dal notaio di famiglia. Cresciuta senza i genitori, morti in un incidente automobilistico, costretta a lavorare per pagarsi il college, è felice di apprendere dell'immensa fortuna che le spetta.
L'unico parente che aveva, il fratellastro di sua madre, è morto, lasciandole in eredità l'attività di famiglia.
Jessica così si ritrova a Roxhill, paese dello stato di Washington, tenuta alla larga dai paesani perché indipendente ed emancipata. Rimane sconcertata quando scopre che l'attività dello zio, non è altro che uno strip club, chiamato Orgasm.
Non sapendo dove andare, Jessica viene ospitata dai cugini, nel locale che devono dividersi, come da testamento, e si ritrova al centro di un turbine di passioni, contesa dai tre fratelli Gibson.
Alexander è il maggiore, quasi trentenne, un uomo elegante e che sa ciò che vuole, ovvero sposarsi. Ross ha ventisei anni, bellissimo e sbandato, è sempre stato la pecora nera della famiglia: tatuato, motociclista, dedito all'alcool, al fumo, al sesso trasgressivo. Ernest è il fratello più piccolo, nerd e introverso, liceale, e attraversa un periodo di confusione.
L'arrivo di Jessica, scatenerà una lotta senza precedenti fra i suoi cugini, per conquistarla, ognuno per un motivo diverso. E lei si troverà coinvolta in una guerriglia di tormenti, finché non capirà di chi è davvero innamorata.
