Ognuno di noi dovrebbe avere un luogo segreto dove sia possibile nutrire la mente, alimentare speranze e allontanare le tensioni, un posto lontano da tutto e da tutti, un angolo che per un attimo possa diventare solo il tuo mondo. Mi immagino adagiato su una comoda poltrona sopra un prato in cima a una piccola scogliera sotto l'ombra d'una secolare quercia casa di un timido scoiattolo, di fianco un minuscolo tavolino da bar, sopra un profumato e invitante calice di amarone da meditare lentamente. È bello avere sotto gli occhi il mare, meglio se moderatamente mosso, con alcune vele in lontananza che, spinte dal vento, lo solcano con bizzarria in lungo e in largo, pochi uccelli marini ciancianti in volo e una fresca brezza confortevole. Amo da sempre non solo la musica del mare, quel gradevole suono di risacca che le onde generano infrangendosi sull'arenile, ma anche il profumo che origina dal suo moto e che mi riporta a un'infanzia ormai lontana, quando il mare era la mia ricchezza...