Un libro di poesie scritte da un ragazzo di ventidue anni può sembrare strano a leggersi vedendo le ultime generazioni. Ed invece c'è sempre un ago nel pagliaio. Il macchiare di inchiostro il foglio come sfogo non è mai stato così liberatorio per un giovane che si ritrova nel pieno del passaggio verso la vera vita, con tutti i problemi che ci si lascia indietro e che si trova andando avanti nel suo cammino. Amori perduti, amori trovati, viaggi, la matta voglia di scoprire cosa c'è alla fine di questa strada, conosciuta con il nome di "giovinezza". All'interno sicuramente si parlerà di amore, sesso e tristezza, se no che poesie sono? Ma oltre alle "solite cose" si troveranno dentro donne, amici, alcune sbronze, un bidet, qualche città, un bel po' di mare, sogni, vagonate di occhi bellissimi, calcio, cielo con annesse stelle e tramonti, frutta, musica e soprattutto tantissime stanze da letto.