"Avevo un sogno nel cassetto che da anni covava in attesa di trasformarsi in realtà e questo libro ne è la testimonianza. Ho cominciato quasi per scherzo, più per raccontare a me stessa quella che di mio padre considero quasi una leggenda. Una vita vissuta intensamente, non facile, a volte dura ma sempre affrontata con coraggio e senza auto commiserazione. Ha vissuto la durezza della guerra e l'umiliazione della prigionia dove ha avuto la fortuna di conoscere anche l'umanità di persone accoglienti. Orgoglioso della sua famiglia e del suo lavoro, uomo onesto e pronto ad aiutare parenti e amici per il piacere di dare più che ricevere. Vorrei che questo libro fosse stato sfogliato dalle sue stesse mani. Per me rimarrà un sogno, un sogno che voglio conservare e trasmettere a quanti di questo libro ne sono parte e avranno voglia e soprattutto desiderio di rileggerlo."