Un commentatore di San Paolo, sua moglie e suo figlio si sistemano nel Sertão Nordeste. Si uniscono a loro un rinomato chirurgo di Bahía, un enologo argentino e sua figlia, anche loro argentini. Il colonnello Barreto, Joelma la domestica, Pedro Lucas, Freddy e altri personaggi locali si inseriscono nella trama. E intorno a loro, in tutte le direzioni, viti e vitigni fino a dove arriva la vista, nel paesaggio più inverosimile: il calore tropicale di Petrolina, Pernambuco.

Río Sol è una storia di contrasti. Di paulistani controversi, argentini sedotti e segreti scrutati sulle rive del fiume São Francisco. Parla di amori proibiti e pregiudizi, di inganni e fallimenti, di ricchezza e povertà, nel ricco arazzo tipico delle latitudini del sud, in tutta la sua diversità.

Rio Sol parla di tutto questo. Ma parla soprattutto di vino. Un vino diverso, tropicale, un miracolo dell'argilla dell'acqua della terra secca del Viejo Chico.

João Calazans ci guida attraverso l'universo ermetico della viticultura, in una trama che viene da lontano, percorrendo migliaia di chilometri e decine di personaggi tra Mendoza, in Argentina, e Petrolina, in Brasile. E, come fa sempre, l'autore ci mette nel mezzo di un grande evento sportivo: la Wine Run, che, prima della pandemia, riuniva 1500 affezionati dello sport e delle vigne.

Río Sol ci invita a capire meglio il Brasile e i suoi vicini. Ci presenta l'opportunità di degustare altri sapori sottili, di frutti differenti a quelli che si estrae da una gustosa bibita di cui sempre sappiamo molto poco, beh c'è sempre qualcosa da scoprire.

Ovviamente, Río Sol - Una storia di speranza è, prima di tutto, un libro sull'avventura e lo spirito imprenditoriale. Una storia fondamentalmente umana su amori e passioni, su persone che raggiungono la felicità e allegria, che così bene si traducono nel vino, e a quella che arriva sempre dopo di un lungo e tortuoso cammino.

Con Río Sol, Calazans non ci offre un libro, ma un brindisi per il futuro e la fede. Un libro da degustare.