Daniel Bauer si è appena diplomato quando decide di prendere un van arrugginito e di andarsene dal suo paese. Ha passato tutti gli anni della scuola a difendersi dagli insulti e dagli attacchi dei suoi compagni e non gli basta più scrivere per evadere dalla realtà che lo relega nel ruolo del ragazzo sfigato.
Laura è la sua migliore amica e con lui divide sogni e insulti, ma lei non è come lui che sopporta in silenzio e si sfoga scrivendo, Laura attacca senza mezzi termini i ragazzi che la sfottono per il suo peso e per il suo aspetto che non rientra nei canoni della ragazza perfetta, come Marilisa che non ha mai corrisposto il sentimento che Daniel prova per lei.
Laura e Daniel sono entrambi emarginati, le classiche persone che non vengono mai interpellate, quelli che vivono una vita piena di angherie da parte del gruppo predominante che sfoga frustrazioni e rabbia sui più deboli.
Daniel sceglie Monaco come città dove poter ricominciare e lì la sua vita prenderà una piega diversa, inaspettata, tanto inattesa da stupirlo e fargli capire che a volte, i sogni si avverano. Inoltre, scoprirà che gli basta sorridere o raccontare delle storie perché ragazze come Carin e Margot pendano dalle sue labbra.
Daniel si libererà dalla patina dello sfigato, inizierà a trattare le ragazze con una disinvoltura che non aveva mai conosciuto prima, e infine, si troverà ad affrontare molti ostacoli lungo il suo percorso, finché comprenderà che amicizia e amore possono mancare come l'aria, quando si ci trova inaspettatamente soli.