Torna indietro

«Similia similibus curantur». Cannibalismo, grafofagia e «magia» simpatetica nel Medioevo (500-1500)

«Similia similibus curantur». Cannibalismo, grafofagia e «magia» simpatetica nel Medioevo (500-1500)
45,60 -5%   48,00 

Ordina ora per riceverlo martedì 9 luglio. 

91 punti carta PAYBACK
Brossura:
386 Pagine
Editore:
Fondazione Cisam
Pubblicato:
01/07/2020
Isbn o codice id
9788868093013

Descrizione

Il volume raccoglie una serie di casi studio relativi a pratiche magiche, religiose e mediche in diverse aree dell'Occidente medievale, presentate in ordine cronologico dal VI al XV secolo, e accomunate da un principio fondamentale: la "simpatia", ovvero l'idea che "il simile produce il simile". Lo studio mostra come la fiducia nei poteri magici, miracolosi o medicinali di elementi naturali, cibi e bevande, sebbene radicata nell'antichità greco-latina, sopravvisse alla diffusione del Cristianesimo in forme più o meno manifeste. Tale continuità di conoscenze e pratiche trovò una fondamentale spinta nella comune necessità delle società medievali, così come di quelle antiche, di affrontare le sfide quotidiane. Particolare attenzione viene posta su esempi di grafofagia, di cannibalismo "simpatetico", e su pratiche che presentano una fusione di magia, religione, e scienza, attraverso lo studio critico di un ventaglio di fonti che spaziano da cronache ad agiografie, da testi di medicina a raccolte di incantesimi, da saghe norrene a exempla.