Chi era in realtà Francesco di Assisi? La figura del santo più amato, mero simbolo di Pace, l'alter Christus come è stato definito, continua a suscitare venerazione nei fedeli e grande fascino e rispetto nei laici di tutto il mondo, ma muove tuttora ancora inesauste discussioni su ciò che è stato il suo autentico ruolo nella comunità cristiana di ottocento anni orsono. Le disparità di opinioni su Francesco esistevano già ai suoi tempi, tanto che la Leggenda maggiore, scritta da san Bonaventura da Bagnoregio, previa la sistematica distruzione dei manoscritti esistenti, mirava a diventare la sola "biografia ufficiale", quella cioè che doveva troncare ogni altra ricostruzione, e dunque l'unica autorizzata dalla curia pontificia a tramandare il ricordo del santo nei secoli. Incredibilmente, occorrerà attendere gli albori del Novecento, per assistere al ritrovamento di qualcuna di quelle biografie censurate, sulle quali gli studiosi hanno potuto ricostruire versioni alquanto diverse dall'agiografia di san Bonaventura. Pur concedendo l'ovvio tributo all'immaginazione, questo romanzo è stato scritto vagliando le maggiori fonti francescane e sempre attenendosi alla più rigorosa verosimiglianza storica per ricostruire la figura terrena di un autentico eroe della cristianità.