"Spes contra spem, la speranza contro ogni speranza, il coraggio contro la disperazione, trovare la Speranza nell'impossibile: non a caso il simbolo della Speranza è l'ancora, la capacità di ancorarsi al futuro per resistere alle traversie della vita. Fare della Speranza la propria filosofia, immaginare con fiducia i nostri giorni. La Speranza è polivalente, è umana, è Celeste, va dalla terra al Cielo, è il colore dei pensieri, una carezza al dolore e alla solitudine. Questo piccolo libro vuole essere un percorso di parole e di musica, un diario personale che raccolga il nostro divenire, e che, con le braccia protese, ci racconti un anno della nostra vita. Ecco allora Spes contra Spem. Diarium, il diario della nostra Speranza, la determinazione a trasformare la nostra vita in un canto di gioia, allenandosi all'ottimismo, giorno per giorno, affidando alla carta le nostre settimane, e individuando in ogni settimana la nostra parola di Speranza e, per un anno, 52 parole o pensieri che la raccontino. Perché un giorno, magari ritrovandolo, dimenticato in un angolo della libreria, questo diarium, ci possa ricordare che il regalo più prezioso che possiamo farci è di essere felici."