Storie di New York è una raccolta di novelle anticipata da un'approfondita e appassionata analisi letteraria. Possiamo chiamarle il Decameron della New York di cent'anni fa, possiamo definirle vizi letterari, oppure possiamo semplicemente leggerle e trarne un gran godimento, e insegnamenti validi. O. Henry è uno scrittore statunitense degli anni Dieci. Possiamo chiamarlo il padre del racconto breve americano, il François Rabelais del Novecento, oppure possiamo ascoltare un cantastorie senza tempo che ci racconta storie di posti lontani, e così vicini. Un libro modernissimo con una nuova traduzione; un libro che non può mancare in una biblioteca italiana del giorno d'oggi. Una dozzina di storie da leggere una alla volta: una alla volta il lettore tira il fiato, assimila lo stile diretto, veloce, inquisitorio. Poi chiude un attimo gli occhi, riflette, sorride e passa alla storia successiva. Buona lettura! All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.