Un diario intimo femminile che trae ispirazione da Anaïs Nin, come la protagonista suggerisce con apparente casualità al suo amante segreto, aprendo la contesa clandestina di passione e parole che scandisce fino all'ultimo le sue pagine, preludio decisivo ad altri episodi di una vita liberata dai fragili stereotipi ma, probabilmente, anche dalla verità sull'amore. Lo pseudonimo che cela l'autrice sembra rivelare il realissimo sfondo autobiografico e ci induce a identificarla come la stessa protagonista di questa meticolosa registrazione di ogni sperimentazione sessuale e sfumatura emotiva, così contemporanea e inestricabile, che rivela la trama nascosta di un gioco seduttivo e l'improvviso rovesciamento dei ruoli. Questa storia ci conduce sulla soglia oltre la quale sesso e amore perdono i loro contorni definiti e i suoi protagonisti la varcano come enigmatiche figure in fuga che ci invitano a essere inseguite e smascherate.