Viganò propone un'interpretazione differente da quella più nota del cambiamento climatico: basandosi sui suoi studi di geologia e sull'esperienza maturata nei suoi viaggi, ci conduce in un affascinante excursus sui cicli climatici, proponendo anche dei calcoli in grado di fornire una previsione del riscaldamento futuro. Accanto a queste affascinanti quanto inquietanti prospettive, espone anche un'interessante rilettura del passato visto attraverso la lente d'ingrandimento del cambiamento climatico. Un libro attualissimo e avvincente, sia per chi conosce bene la materia scientifica sia per chi ne è digiuno.

Pier Luigi Viganò nasce a Tripoli, nel 1935, da genitori italiani, si laurea in Geologia presso l'Università di Milano e lavora a lungo per diverse compagnie petrolifere trascorrendo lunghi periodi in Africa (Somalia, Egitto, Marocco, Libia) e negli Stati Uniti. Dopo la pensione continua a lavorare come consulente freelance per Compagnie Energetiche internazionali, continuando a viaggiare attraverso Asia, Africa, Europa, Stati Uniti e Sud America. Parla cinque lingue. Questo è il suo primo libro.