Questo non è un romanzo, è un documento storico biografico. I fatti narrati sono tutti realmente accaduti. Nulla è stato inventato, eccezione fatta per i nomi. Gli eventi descritti mostrano quanto, a volte, è difficile per i dipendenti pubblici mantenersi onesti nell'espletamento delle proprie mansioni, in particolar modo per quelli posti nei livelli dirigenziali in strutture di controllo. Questo tanto più quanto i settori delle attività da controllare sono ubiquitarie sul territorio e investono enormi interessi. Non è facile resistere alle lusinghe e alle pressioni che giungono da ogni parte, anche da quelle parti istituzionali che invece dovrebbero difendere e incoraggiare chi si dedica con competenza e coraggio a far rispettare le leggi e a tutelare gli interessi della gran massa dei cittadini che costituisce l'anello debole del convivere. Fortunatamente vi è sempre qualcuno che si oppone al dilagare del malaffare anche pagando di persona e a caro prezzo la sua ostinazione nel voler fare il lavoro per il quale la collettività lo stipendia. In questo libro viene narrata la vita professionale di uno di questi uomini.