Torna indietro

Il soffio avvelenato del contagio. La peste di Noja del 1815-16

Il soffio avvelenato del contagio. La peste di Noja del 1815-16
14,25 -5%   15,00 

Ordina ora per riceverlo martedì 9 luglio. 

28 punti carta PAYBACK
Brossura:
187 Pagine
Editore:
Unicopli
Pubblicato:
16/11/2018
Isbn o codice id
9788840020488

Descrizione

Tra le ultime comparse della peste in Europa continentale, l'epidemia che colpì la cittadina di Noja (oggi Noicàttaro) nei pressi di Bari, nel 1815-16, fu anche una delle più gravi manifestazioni di tale morbo in quella fase di transito fra la seconda e la terza pandemia, compresa fra la peste di Marsiglia (1720) e quella di Maiorca (1820). L'epidemia costrinse il governo borbonico, appena tornato al potere dopo la lunga parentesi napoleonica, ad adottare mezzi straordinari nel tentativo, riuscito, di circoscrivere il contagio e di provvedere alla cura e all'assistenza della popolazione colpita. Per gli apparati amministrativi preposti a tali compiti, la peste consentì di acquisire più aggiornati strumenti di politica igienica e sanitaria che si sarebbero rivelati utili nel corso dell'Ottocento, permettendo alla burocrazia statale di crescere in modernità, organizzazione ed efficienza.